Giornata piena: lavoro, progetti, idee .. e ovviamente non può mancare la cucina!
Oggi ho voglia di un primo con un gusto deciso ma anche rispettoso come sempre della stagionalità degli ingredienti e della qualità degli stessi. Ho scelto due ingredienti importanti: il cavolo nero e il salmone.
Il cavolo nero raccolto direttamente dal mio orto a km zero biologico e non trattato … va bè che ve lo dico a fare, ottimo!
Per quanto riguarda il salmone oggi vorrei fare un appunto importantissimo sulla pesca di questo pesce. Quando acquistiamo il salmone, che sia fresco o affumicato, dobbiamo fare attenzione a leggere che sia selvaggio e non di allevamento. Questo perchè il salmone proveniente spesso da allevamenti intensivi in cui gli stessi possono essere esposti a sostanze tossiche, sono nutriti con mangimi arricchiti di coloranti e sottoprodotti che non fanno bene alla nostra salute. Il salmone come sappiamo è ricco di nutrienti e omega 3 quindi siamo molto tentati dicomprarlo, prestiamo comunque attenzione perchè la pesca intensiva anche di quello selvaggio mette a rischio la sua estinzione. Vi consiglio di leggete questo articolo che approfondisce gli argomenti appena trattati greenme.it . Un consumo moderato e rispettoso della sua crescita sarebbe la scelta preferibile.
Facciamoci trasportare dalle note e dalle parole di Young the Giant: Cough Syrup per preparare questo piatto.
Ingredienti per 2 persone:
180 gr pasta integrale senza glutine
mezza cipolla piccola
qualche foglia di cavolo nero
4 fettine di salmone affumicato selvaggio
sale e olio evo
Mettete a bollire l’acqua per la pasta. Fate stufare la cipolla in una padella con un filo di olio evo. Lavate e tagliate a pezzetti piccoli le foglie di cavolo nero. Salate poco e coprite con il coperchio. Salate l’acqua e buttate la pasta.
Se il cavolo dovesse attaccarsi bagnatelo con un po’ di acqua di cottura della pasta.
Nel frattempo tagliate le fette di salmone e mettetele a cuocere un paio di minuti con il cavolo.
Aggiungere la pasta e mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta e saltatela un minuto in padella.
Buon appetito!
Daniela
Pentagrammi di farina 