Ve l’avevo già detto che adoro la colazione? Che la colazione è il pasto più bello della giornata, nonchè il più importante per un corretto metabolismo? Che mi mette di buon umore quando c’è il sole e ho i fiori sulla tavola ma che per farmi tornare il buon umore se il tempo è brutto ho bisogno di una buona colazione?
Sì, credo proprio di avervelo già detto!
E proprio di colazione voglio parlarvi oggi perchè ho scoperto che c’è anche qualcuno che forse ha una passione anche più grossa della mia. Navigando su google, facebook, twitter, pinterest alla ricerca di ispirazione per la ricetta della granola che vi mostrerò oggi (in doppia versione!) ho trovato un blog veramente carino e che io in quanto appassionata di colazione ho apprezzato tantissimo. Si chiama “Il Colazionista”.
“Noi collezioniamo colazioni. Tutte: quelle at home, quelle al bar e in pasticceria, quelle vicine e quelle lontane, quelle classiche e quelle speciali.”
Devo dirvi la verità…mi avevano già conquistato al titolo, ma dopo questo concetto, sarò la loro fan n.1.
Tutto questo mi fa venire in mente uno notizia che avevo letto lo scorso novembre, ovvero che a Bricklane a Londra avrebbero aperto un negozio chiamato Cereal Killer Cafè…
me ne sono dimenticata per un po’, poi per sbaglio sono passata da quelle parti qualche fine settimana fa e la sorpresa!!! Un intero negozio pieno di pacchi e pacchi di cereali di tutti i tipi in versione limitata gestita da due gemelli londinesi con la passione per i cereali e in senso lato per la colazione! Devo dirvi che sono morta dalle risate nel leggere a voce alta il loro brand…ricordatevi la corretta pronunciation, please!
Devo dire che proprio non mi sento sola in questa passione…e vi stupirò sempre di più perchè gironzolando a Londra (in attesa di un meeting di lavoro) ho trovato un libro di ricette chiamato Let’s do brunch…#staytuned
In ogni caso ritorniamo al motivo vero dell’articolo, la preparazione della granola fatta in casa secondo la ricetta consigliata da Il Colazionista nel loro post Ricetta Granola fatta in casa.
In questo caso io preparo una doppia versione: una con mandorle, nocciole e gocce di cioccolato fondente per i più golosi (ovvero per me!) e una con mandorle, nocciole, semi di zucca, semi di girasole, uvetta, mirtilli rossi secchi e albicocche secche per i più salutisti.
E avevano ragione: un meraviglioso aroma nell’aria…
Oggi ci dedichiamo alla cucina ascoltando Almeno credo di Ligabue perchè oggi c’ho voglia e bisogno di credere che il meglio c’è e che forse lo stiamo vivendo senza rendercene conto e che anzi il giorno dopo è e sarà sempre meglio. Per il testo cliccate qui.
“credo proprio che non sia già tutto qui e certi giorni invece credo sia così…”
Ingredienti (versione al cioccolato)
- 200 gr fiocchi d’avena
- 80 gr mandorle
- 80 gr nocciole
- 30 gr gocce di cioccolato fondente
Ingredienti (versione alla frutta secca e semi)
- 200 gr fiocchi d’avena
- 80 gr mix frutta secca
- 30 gr nocciole
- 30 gr mandorle
- 30 gr semi di zucca
- 20 gr semi di girasole
Ingredienti per lo sciroppo
- 100 ml acqua
- 100 ml miele
- 50 gr olio di cocco
Preparazione
Per la versione al cioccolato ho mescolato insieme l’avena, le nocciole intere, le mandorle sgusciate tagliate sottili.
Per la versione con la frutta secca ho mescolato l’avena con le nocciole, le mandorle, la frutta secca mista, i semi di zucca e di girasole.
A parte ho preparato lo sciroppo: in un pentolino ho fatto sciogliere l’acqua con il miele e l’olio di cocco fino a bollire. Non appena tiepido ne ho incorporato metà nella ciotola della versione al cioccolato e metà nella ciotola della versione alla frutta secca preoccupandomi di girare con cura con un cucchiaio di metallo.
A questo punto su una teglia con carta forno ho steso uno strato sottile dei due composti facendo cura a non sovrapporli.
Li ho infornati a 160° per circa 40 minuti avendo cura ogni 15 minuti di dare un’occhiata e girarli.
Sinceramente la mattina dopo ha dato parecchio gusto poter gustare la mia granola homemade priva di tutte quelle sostanze che non sono proprio sane per il nostro benessere (come l’olio di palma!).
Buona colazione amici e grazie a Il Colazionista!
Alessia#11
Pentagrammi di farina 