Arancini o supplì? Devo ammettere la mia ignoranza a riguardo, ma leggendo qua e là ho trovato degli articoli quasi minacciosi verso chi osa usare questi termini come sinonimi e afferma che sono preparazioni simili.
E allora dopo essermi documentata ho capito di voler preparare i supplì al telefono a modo mio! A modo mio perchè ho utilizzato il risotto al pomodoro che avevo appositamente preparato in abbondanza il giorno prima e ho creato un cuore di scamorza. Non pretendo di riproporre la ricetta originale ne degli arancini ne dei supplì, anche se sicuramente si avvicinano più a questi ultimi.
Il riso è un cereale della famiglia delle graminacee alla base della dieta di molte popolazioni. Soltanto in Italia si coltivano più di cinquanta varietà di riso, diverse per forma, dimensione e contenuti. Il riso è un alimento disintossicante. Per la sua alta digeribilità non affatica lo stomaco ed è quindi l’alimento ideale per chi teme la sonnolenza dopo il pasto. La versione proposta oggi non è ovviamente consigliata per l’alimentazione di tutti i giorni, ma una volta ogni tanto possiamo concederci un peccato di gola e cucinare un paio di tazze in più di riso per poi avere la scusa per preparare i supplì!
Oggi vi propongo il brano Crazy il primo singolo del gruppo Gnarls Barkley. La canzone ha vinto il Grammy Awards nel 2007 come “miglior performance urban/alternativa”. La ascoltiamo nella preparazione di questi supplì altrettanto alternative! E qui il testo
Ingredienti per 9 supplì:
riso al pomodoro del giorno prima
scamorza affumicata
1 uovo pangrattato senza glutine
olio per friggere
salsa di pomodoro
sale olio evo
basilico
Preparazione:
Organizzate il piano di lavoro: in un piatto sbattete l’uovo aggiungendo un pizzico di sale e in un altro mettete il pangrattato. Formate delle palle con il riso (vi suggerisco di bagnarvi le mani prima di prendere il riso in modo che non si appiccichi troppo nelle mani).
Inserite all’interno un cubetto di scamorza. Passate quindi i supplì prima nell’uovo e poi nel pangrattato compattando bene con le mani.
Scaldate l’olio in un pentolino dai bordi alti adatto per la frittura. Quando avrà raggiunto la temperatura giusta mettete giù le palle di riso. Fatele cuocere qualche minuto finchè la panatura non si sarà dorata. A questo punto scolateli e metteteli ad asciugare dell’olio in eccesso in un piatto con la carta assorbente.
Scaldate un po’ di salsa di pomodoro con un filo di olio evo e una foglia di basilico che vi servirà per pucciare i vostri supplì filanti. Buon appetito e … vi avviso: uno tira l’altro!
Daniela