Oggi mi cimento nella preparazione della marmellata fatta in casa. Mi sono già sperimentata in questa preparazione, ma oggi provo la variante senza zucchero che, anche se riposta in barattoli sotto vuoto, avrà una durata più limitata nel tempo rispetto a quelle contenenti zucchero, proprio perchè questo ingrediente permette una conservazione più lunga. Il perchè scelgo di farla senza zucchero è semplice: limitare le calorie e soprattutto limitare l’apporto di zuccheri che innalzano l’indice glicemico nel nostro corpo causando non pochi problemi a livello di salute.
Vi racconto la metafora del seme e della terra che mi ha affascinato e colpito molto sin dal primo momento in cui l’ho letta per la sua semplicità e chiarezza.
Colin Campbell, docente della Cornell University e autore di numerosi libri su alimentazione e neoplasie, paragona la crescita delle erbe infestanti alla crescita tumorale. La crescita di un tumore dipende dall’esistenza di condizioni indispensabili alla sopravvivenza del seme: un terreno favorevole, acqua e sole. La prevenzione dei tumori e di tante malattie si può combattere proprio a livello di terreno, quindi del nostro corpo: promuovendo un terreno che non sia favorevole allo sviluppo e alla crescita dei semi di piante infestanti. Uno degli alimenti incriminati che “inquinano” il nostro terreno è lo zucchero raffinato… già ne ho parlato in altre occasioni, e il consiglio è sempre quello di diminuire, diminuire e se possibile eliminare!
Ovviamente questo articolo non ha la pretesa di essere esaustivo da un punto di vista scientifico, non ne sarei all’altezza, ma sono numerosi gli articoli scientifici e di ricercatori che affrontano questa tematica spiegando nei dettagli i processi di sviluppo (alcuni spunti: Anti cancro di D. Servan Schreiber, LifeGate, Franco Berrino ).
Prepariamoci quindi per cucinare la marmellata senza zucchero …. siamo anche facilitati dal fatto che le mele sono molto zuccherine, e quindi il risultato oltre ad essere ottimo è facilmente accettabile anche per gli amanti del sapore dolce!
Oggi vi propongo un brano molto intenso, romantico dal testo coinvolgente … ascoltiamo Carmen Consoli con L’ultimo Bacio. Qui trovate il testo.
“Di quei violini suonati dal vento
l’ultimo bacio mia dolce bambina
brucia sul viso come gocce di limone
l’eroico coraggio di un feroce addio..” ❤
Ingredienti:
2kg mele non trattate biologiche
succo di 2 limoni
2 cucchiaini di cannella grattugiata
2 bicchieri di acqua
Lavate le mele, sbucciatele e tagliatele a cubetti piccoli. Spremeteci un po’ di limone per non farle annerire. Mettete in una pendola alta i cubetti di mela, il succo di limone, l’acqua e la cannella. Quando prende il bollore mettete il gas al 
minimo, in modo che continui a bollire piano e lasciatele andare per 45 minuti, avendo cura di mescolarle ogni tanto.
Non appena pronta versatela nel barattoli di vetro sterilizzati. Ritagliate dei cerchietti di carta forno e imbeveteli in un liquore (io ho usato il limoncello di casa) e usatele per proteggere la marmellata: posizionatele sopra la confettura prima di chiudere il coperchio.
Chiudete bene e girate i barattoli lasciandoli in questa posizione fino a quando non si saranno raffreddati. Questo servirà per creare il vuoto senza dover ricorrere ad ulteriore bollitura.
Considerando che la marmellata non contiene zucchero vi consiglio di non lasciarla troppo nella dispensa, e una volta aperta consumarla nel giro di qualche giorno.
Buon appetito!
Daniela
Pentagrammi di farina 