Petto di pollo con pomodorini e asparagi

come cucinare petto di pollo al forno con pomodorini e asparagi mettiamo ingredienti nella teglia

Che bello tornare dopo le ferie!!! Un po’ tanto direi dopo le ferie!

Big bang theory su pentagrammi di farina leonard chiede di sposare pennyInfatti vi scrivo da Birmingham, in trasferta, seduta sul lettone king size di bianco rivestito dell’Hilton con in sottofondo “Big Bang Theory” e dalla finestra l’autunnale boschetto con laghetto…bel quadretto eh?!

Nella puntata di oggi Leonard chiede a Penny di sposarla…ma che c’avete tutti con sti matrimoni…non faccio altro che girarmi e vedere persone qua che si sposano, in Italia coppie che si sposano, sentire discorsi di gente che sta per proporsi…il mio pensiero su tutto ciò: è bellissimo pensare di essere pronti per un passo così esageratamente importante per me…sicuri che non sia solo un fatto di età che ci fa pensare a questo?

Anyway certe foto non possono lasciarmi senza parole, visi sorridenti, bellissimi vestiti e emozioni uniche…arriverà forse questo momento anche per me? =)

Dimenticavo! Sono tornata in fase fitness (post ferie ovviamente!) e ho ricominciato il Body Bikini Guide di Kayla Itsines. Incastro! Devo dire che il programma sta riscuotendo grandissimo successo sia in Australia (da dove è partito) sia in UK (ho anche partecipato al bootcamp a Londra ed è stato massacrante!!! Guardate il video…io ero in mezzo a tutta quella gente da sola 😉 ) Kayla Itsines Bikini body guide London Bootcamp e ora anche in Italia…noto sempre più spesso persone che lo seguono e ne sono soddisfatte…Be posso dire che dopo quasi 20 e passa anni di pallavolo ho trovato qualcosa che mi dia filo da torcere…anche tanto!!!!!!

Per adesso pensiamo alla ricetta di oggi…un piatto veloce, semplice e carico di sapore con pochi grassi: petto di pollo al forno con pomodorini e asparagi!

Oggi ascoltiamo I don’t want to change you di Damien Rice…il nuovo singolo dopo 8 anni…”A volte bisogna fare un passo indietro da quello che si ama per imparare ad amarlo di nuovo”: con queste parole Damien spiega il lungo break... il giusto compromesso tra malinconia e il farsi un po del male…Ah Damien Damien…ma non ti era bastato The Blower’s Daughter???????

INGREDIENTIcome cucinare petto di pollo al forno con pomodorini e asparagi ingredienti

  • 1 petto di pollo
  • 8 asparagi interi e 3 tagliati a tocchetti
  • 6 pomodorini
  • 2 rametti di rosmarino
  • aglio
  • olio evo
  • sale e pepe
  • vino bianco

PROCEDIMENTO

Preriscaldiamo il forno a 200°.

come cucinare petto di pollo al forno con pomodorini e asparagi con planetaria come cucinare petto di pollo al forno con pomodorini e asparagi mettere ingredienti in una tegliacome cucinare petto di pollo al forno con pomodorini e asparagi con vino biancoIn una planetaria posizionate il pollo aggiungendo gli asparagi (interi e tagliuzzati), i pomodorini tagliati a metà, sale, olio, pepe, aglio, un rametto di rosmarino intero e dell’altro solo le foglie. Amalgamiamo bene tutto e posizioniamo su una teglia antiaderente.

Spruzziamo un bicchiere di vino bianco e inforniamo per circa 25-35 minuti e servite caldo.

come cucinare petto di pollo al forno con pomodorini e asparagi sforniamo e mangiamo caldo

come cucinare petto di pollo al forno con pomodorini e asparagi impiattiamoBuon appetito e ben tornati!

Alessia#11

Spaghetti con calamari, mazzancolle e zucchine

Spaghetti con calamari e mazzancolle zucchine e pomodirini

In occasione di un evento speciale, oggi vi propongo un gustoso piatto, condiviso in una cena fra amici, fra chiacchere e candeline!!! E con le note dei Queen con You’re my best friend, iniziamo la preparazione (se volete sbirciare il testo) .

INGREDIENTI

  • Calamari 500 grSpaghetti con calamari, mazzancolle e zucchine ingredienti
  • Mazzancolle 300 gr
  • Zucchine 4
  • Pomodorini 6
  • Aglio 2 spicchi
  • Scalogno 1
  • Vino bianco 1/2 bicchiere
  • Spaghetti 550 gr
  • Olio evo q.b.
  • Sale q.b.

PREPARAZIONE

Spaghetti con calamari e mazzancolle, in cotturaUna volta pulito e lavato i calamari e le mazzancolle, tagliamo i primi a listelli. Facciamo scaldare per circa due minuti una padella antiaderente e scottiamo i calamari fino a far Spaghetti con calamari e mazzancolle e zucchine  in cotturaassorbire l’acqua fuoriuscita. Aggiungiamo quindi due spicchi di aglio, che toglieremo quando si saranno dorati, e le mazzancolle, sfumando poi con il vino bianco. Lasciamo evaporare il vino e proseguiamo la cottura con lo scalogno, le zucchine e i pomodorini per circa 5 minuti.

Spaghetti con calamari e mazzancolle, spaghetti in cotturaNel frattempo mettiamo a bollire l’acqua per cucinare gli spaghetti. Tiriamo quindi in padella la pasta e il sugo, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura.

 

Spaghetti con calamari e mazzancolle zucchine e pomodirini

Buon Appetito

Margherita

Cous cous vegetariano

Cous cous vegetariano

Stanca di fare la quotidiana sosta al supermercato per comprare piatti freddi pronti o sandwich, mi sono preparata un gustoso cous cous vegetariano, mangiato in pausa pranzo in compagnia delle mie colleghe al parco vicino allo studio dove lavoro…ebbene sì..una bella giornata, o forse sarebbe più preciso dire mezza giornata di sole!! Dopo due anni di vita londinese ho imparato che non bisogna mai lasciarsi sfuggire una occasione simile…non si sa mai quando si ripresenterà… e con le note di Uptown Funk, (ecco a voi il testo) iniziamo la preparazione.

INGREDIENTI

  • Cous cous 200 grCous cous vegetariano, ingredienti
  • Zucchine 6
  • Pomodorini 10
  • Ceci 150 gr
  • Feta 200 gr
  • Scalogno 1
  • Olio extra vergine di oliva q.b
  • Sale q.b.

PREPARAZIONE

Cous cous vegetariano, ceci e zucchine con pomodorini in cotturaMettiamo a bagno in acqua fredda i ceci per il tempo indicato nella confezione. Trascorso il tempo necessario, li sciacquiamo e cuciniamo in acqua salata per circa 20 minuti. Prepariamo un soffritto con lo scalogno e cuociamo le zucchine con i pomodorini. Nel frattempo facciamo bollire in un pentolino circa 200 ml di acqua per il cous cous. Quando avrà raggiunto il bollore spegniamo il fuoco e aggiungiamo il cous cous  coprendolo con un con un coperchioCous cous vegetariano, ceci e zucchine con pomodorini e feta per circa 6 minuti, fino a che l’acqua non sarà stata completamente assorbita. Trasferiamo in un piatto il cous cous e con l’aiuto di una forchetta lo dividiamo, lasciandolo quindi raffreddare.

Finito di cucinare tutti gli ingredienti, possiamo tagliare a cubetti la feta. Non ci resta che unire assieme il tutto in una insalatiera e mescolare con cura.

Cous cous vegetariano con ceci pomodorini zucchine e feta

Buon Appetito

 

Margherita

Focaccia con pomodorini e semi oleosi

pentagrammi di farina ricetta focaccia con pomodorini

Mi capita in questi giorni di sole primaverili londinesi di camminare da sola con l’ipod (musica da aggiornare direi) ovviamente lungo fiume area Hammersmith, Putney…in pausa pranzo e il pomeriggio appena finito di lavorare.

tramonto hammersmith thames path london pentagrammi di farina foodblog ricette italiane italian recipeIl tramonto che si vede è bello, rasserenante…quasi effetto calmante…tutto sembra rallentato rispetto al ritmo di vita e di lavoro accelerato. La foto (scattata da me l’altro ieri) sembra quasi un’altro luogo…giuro che è Londra.

A volte sono sola, a volte sono in compagnia…nelle volte da sola non sono sola davvero, mi accompagnano un sacco di pensieri, ricordi, persone che pur non stando li fisicamente sono nella mia mente…a volte tornano in mente grazie a odori e profumi nell’aria, a volte perchè certe scene sembrano familiari ma viste accadere ad altri…coppie su una panchina a bere una birra, vecchietti con le racchette da walking nordico (bah), signori che portano a passeggio cani e un’infinità di bambini che giocano come pazzi nei parchi…veramente il mio toccasana per ossigenare la mente, oltre che camminare almeno 30 minuti ogni giorno permette di ottenere benefici anche per il fisico.

In tutto questo rallentare dei ritmi di vita, tornano alla mente le vecchie focaccia a lievitazione lenta…poco tempo fa ho provato per la prima volta a fare la Focaccia genovese.

Questa volta ho voluto usare lo stesso procedimento di lievitazione, ma aggiungendo un pizzico di fantasia in più, ovvero una spirale di pomodorini pendolini e una manciata di semi oleosi piccanti.

E posso dirvi che il risultato ha davvero meritato la pena dell’attesa.

Deliziamoci l’attesa con i Dire Straits e la loro “So Far Away”

"Here I am again in this mean old town
And you're so far away from me
And where are you when the sun goes down
You're so far away from me"(testo)

Ingredienti

  • 15 gr Sale
  • 25 gr Lievito di birra
  • 600 gr Farina manitoba
  • 200 ml Acqua tiepida
  • 100 ml Latte tiepido
  • 2 cucchiaini Zucchero
  • circa 100 ml Olio di oliva extravergine
  • sale grosso qb
  • una manciata di pomodorini
  • una manciata di semi misti a vostro piacimento

Procedimento

Il procedimento che ho usato per questa focaccia è molto simile a quello della ricetta della Focaccia Genovese.

La differenza fondamentale risulta che durante la fase 3 aggiungiamo i pomodorini e l’origano per la prima focaccia e i semi misti (io ho usato quelli di girasole, zucca e sesamo rossi) per la seconda.

Ricetta pentagrammi di farina focaccia ai pomodorini spirale prima della cotturaRicetta pentagrammi di farina focaccia ai pomodorini spirale dopo la cotturaSbizzarritevi nel rendere la “sempre solita” focaccia un piatto artistico e simpatico da guardare.

ricette pentagrammi di farina focaccia ai semiricette pentagrammi di farina focaccia ai semi dettaglio cotturaIn questo caso ho pensato di creare una spirale di pomodorini, come se uno tirasse l’altro…

Qual è invece la vostra alternativa? Come disegnereste una semplice focaccia con i pomodorini?

Buon appetito

Alessia#11

Pollo in potacchio

Pollo in potacchio

Secondo piatto della tradizione regionale della settimana. Questa volta si gioca in casa… regione Marche, un piatto semplice, gustoso e veloce da preparare…. a prova di “scarpetta”… il pollo in potacchio. E ascoltando Rather Be di Jasmine Thompson (e se volete ecco il testo)

INGREDIENTI

  • 1 polloPollo in potacchio, ingredienti
  • circa 10 pomodorini
  • 2 spicchi di aglio
  • rosmarino
  • olio extra vergine di oliva q.b.
  • vino bianco
  • concentrato di pomodoro
  • sale q.b.

PREPARAZIONE

Pollo in potacchio, pollo aglio e rosmarino sfumati con vino biancoIn una padella mettere a scottare il pollo a fuoco vivo facendo rosolare bene il pollo . Aggiungiamo gli spicchi d’aglio schiacciati, il rosmarino e sfumiamo con del vino bianco.

Una volta evaporato mettiamo i pomodorini precedentemente tagliati in padella e Pollo in potacchio, pollo aglio e rosmarino, pomodorini e concentrato di pomodoroil concentrato di pomodoro; il pollo non dovrà essere al sugo, ma colorarsi di rosso. Ultimiamo così la cottura del pollo che sarà all’incirca di 20 minuti.

 

Buon Appetito

Margherita

Fricchiò di verdure al forno

Fricchiò di verdure e patate preparato al forno

Gennaio avanza e io sto cercando di tornare a regime alimentare sano ed equilibrato. Mi sta riuscendo?! Non lo so, in fondo sono sempre dell’ottica che ogni tanto qualche sfizio va tolto, ma che una corretta alimentazione aiuta tanto il nostro fisico e la nostra mente. Oggi voglio preparare insieme a voi un delle verdure al forno con le patate, quello che ad Ancona è conosciuto come “Fricchiò“, una specie di ratatouille di verdure. E con No one di Alycia Keys (testo) iniziamo

INGREDIENTI

  • 5 patate piccoleFricchiò di verdure con patate, ingredienti
  • 1 melanzana
  • 1 zucchina
  • 10 – 12 pomodorini
  • 1/2 cipolla
  • rosmarino q.b.
  • sale q.b.
  • olio extra vergine di oliva

PREPARAZIONE

Fricchiò di verdure con patate, ingredienti sale e olioTagliamo tutte le verdure a cubetti e mettiamole in una casseruola da forno. Condiamo con olio, sale e rosmarino e inforniamo a 180°C per circa 40 minuti, girando di tanto in tanto le nostre verdure. Proseguiamo la cottura per altre 15-20 minuti ad una temperatura di 200°C; se vi piaccionoaggiungete sopra dei semi di sesamo o lino.Fricchiò di verdure con patate, fine cottura

Buon Appetito

Margherita

La Paella (secondo Diana)

Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola la paella è servita

Chi mi conosce un po’, dal titolo di questa ricetta capisce che è qualcosa di più che il più famoso piatto spagnolo (per gli stranieri).

Sa che ovviamente una piccolissima-issima-issima parte della miRicetta Paella - Barcellona - Pentagrammi di Farinaa vita l’ho vissuta in una città fantastica e magica come Barcellona dove ho conosciuto una delle persone a cui sono più legata…legata con il famoso filo rosso…

In ogni caso a questa persona devo la mia conoscenza della cultura spagnola in termini di musica, film, libri, storia, tradizioni e anche cucina…e soprattutto lingua!!! (mi so presa certi complimenti solo grazie a lei!!!) E ovviamente a questa persona devo purtroppo anche il fatto che una piccola parte di me quando sente parlare spagnolo si emozionerà sempre e tornerà a pensare a quelle vie…

Non saprei da dove partire per raccontarvi piccoli frammenti di quel momento…ci sarebbero da citare mille canzoni, foto, luoghi…mi limito a lasciarvi la “mia” frase che ormai mi seguirà per tutta la vita:

“Y si fuera mi vida una escalera

me la he pasado entera

buscando el siguente escalòn 

convencido que estàs en el tejado 

esperando a ver si llego yo”

Mai promessa fu tanto importante per me…

Anyway…torniamo alla ricetta della Paella secondo Diana…la particolarità di questa ricetta è che la mia chef non si sa perchè sono anni che non la fa più (-.-) per cui fortunatamente ho una buona memoria fotografica e ricordo ogni singolo gesto di quelle famosissime domeniche in Plaça Garrigò 16.

Tanto per capirci questa volta la faccio esclusivamente di carne utilizzando in particolar modo coscette di pollo e fettine di maiale…In ogni caso se volete farla mista (originale) potete usare cozze, calamari, scampi e seppie. Se siete curiosi della sua storia date un’occhiata alla ricostruzione storica di Taccuini Storici.

Tanto per tranquillizzarvi…è molto semplice da preparare

Non c’è bisogno di dire che la canzone che ascolterò con il repeat sarà “La vereda de la puerta de atras” degli Extremoduro…e seppur non sapete un h di spagnolo, andate a leggere il testo perchè probabilmente qualcosa si coglie…

INGREDIENTI (per 4 persone)Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola ingredienti

  • cipolla 1/4
  • un dente di aglio
  • 8 pendolini
  • 4 cosce di pollo
  • 3 fettine di maiale
  • riso arborio
  • acqua o brodo
  • succo di mezzo limone
  • zafferano
  • olive verdi
  • piselli
  • peperoni freschi rossi e gialli
  • sale qb
  • olio qb

PREPARAZIONE

Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola soffritto di aglio e cipollaLa prima cosa da fare è il soffritto di cipolla e aglio (quest’ultimo lo lascio intero per paura che a non tutti piaccia) con un po d’olio a fuoco basso. Ora ovviamente da tradizione andrebbe usata la “padella” tipica nera bassa…io non ce l’ho…uso una normale casseruola sperando che funzioni!!! 😉

Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola aggiungete i pomodoriniRicetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola aggiungete peperone giallo e rossoQuando il soffritto inizia a dorarsi, aggiungete i pomodorini precedentemente triturati in piccole parti. A questo punto potete unire anche i peperoni (rosso e giallo) tagliato a pezzi non troppo piccoli (la paella è anche un piatto molto visivo!!!) e lasciate andare.

Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola aggiungete le cosce di pollo e i bocconcini di maialeQuando anche i peperoni sono belli rosolati, potete aggiungere la carne e lasciarla rosolare a fuoco un pochino più alto. A questo punto stemperate il soffritto con una spruzzata di vino bianco per aggiungere un tocco di sapore.

Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola aggiungete il riso e lasciate prendere saporeRicetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola aggiungete acqua e piselliRicetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola aggiungete zafferanoRicetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola aggiungete le olive verdiE’ il momento del riso: per le quantità Diana dice un bicchiere di riso per 4 persone e tre bicchieri d’acqua o brodo per ogni bicchiere di riso…mi attengo scrupolosamente! In ogni caso versatelo nella casseruola, lasciatelo insaporire (senza farlo tostare) e poi aggiungete acqua o brodo, sale, olive verdi intere, piselli, zafferano e il succo del limone.

Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola in fase cotturaRilassatevi perchè da ora in poi non si mescola più…quel che è fatto è fatto…la paella andrà avanti a fuoco medio/basso fino a che l’acqua non si sia quasi consumata. Assaggiate ovviamente che il riso non sia ne scotto ne crudo (se ancora crudo, aggiungiamo un po’ d’acqua/brodo). Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola dettaglio della paella che si attacca alla padellaQuando la paella inizia ad attaccarsi al fondo…vuol dire che quasi ci siamo!!!

La paella hay que comerla en cuanto esté hecha. (ovvero…a tavola!!!)

Ricetta Paella Valenciana Barcellona cucina spagnola la paella è servita

Buen Provecho!!! Que Aproveche!!!

Spero che sia di vostro gradimento e che nessun spagnolo si offenda se non è la vera ricetta originalissima…infatti è la Paella secondo Diana.

Alessia#11

INVOLTINI DI PEPERONI CON MIGLIO ED ERBETTE

INVOLTINI DI PEPERONI CON MIGLIO ED ERBETTE piatto finito

Oggi vi racconto qualcosa sul miglio, un cereale di cui si parla poco rispetto a tanti altri, ma possiede ottime virtù nutritive e salutari ed è uno dei cereali che può essere utilizzato anche da soggetti intolleranti o allergici al glutine come me!

Contiene preziosissimi sali minerali come il ferro, il magnesio, il fosforo, il fluoro, e il silicio, utile quest’ultimo per il benessere di unghie, capelli e denti. A livello di vitamine contiene soprattutto A, B1, E e niacina.

Come altri cereali non classici il miglio contiene proteine più nobili di quelle presenti nel frumento. Inoltre ha un’altissima presenza di acidi grassi insaturi, che arrivano fino all’80%. Ma a che cosa servono gli acidi grassi insaturi? I grassi “insaturi” si trovano in abbondanza negli oli vegetali (sia di semi che di oliva), in noci e nocciole, nelle olive e nel pesce. Nelle giuste dosi, oltre ad effetti positivi sul cuore e sulla circolazione, potrebbero avere un ruolo nella prevenzione di alcuni tumori. Comprendono i monoinsaturi (nell’olio di oliva) e i polinsaturi (nei semi, nei cereali e nei pesci principalmente).

Il miglio sembra essere un prezioso alleato per combattere lo stress, la stanchezza cronica, l’ansia, il nervosismo, la depressione e persino alcuni stati anemici. E’ inoltre considerato un buon ricostituente per coloro che soffrono di problemi collegati a un mal fnzionamento di pancreas e milza (fonte Cucinare senza glutine, Natural life style – S. Del Principe e L. Mondo).

Beh .. dopo avervi detto questo credo che aumenteremo tutti il consumo di miglio, la prossima volta vi scriverò una ricetta pr fare le polpette di miglio che sono ottime! Ma per ora concentriamoci su questi involtini e se volete leggere qualcosa in più sui peperoni..

Oggi ho voglia di ascoltare un po’ di Amy Winehouse e allora Tears Dry On Their Own, per il testo cliccate qui

INGREDIENTI (per 2 persone)
INVOLTINI DI PEPERONI CON MIGLIO ED ERBETTE erbette miste salvia rosmarino timo santoreggia e cipolla

  • 80gr miglio
  • 2 peperoni verdi
  • 4 peperoni rossi piccoli (o 2 grandi)
  • cipolla bionda
  • 10 pomodorini datterini
  • salvia, rosmarino, santoreggia e timo (a vostro piacimento o a seconda della stagionalità delle erbette aromatiche potete modificarle)
  • olio extrvergine di oliva
  • sale e pepe

PREPARAZIONE

Per prima cosa dobbiamo procedere a spellare i peperoni. Li laviamo e li mettiamo in forno a 160° con il grill girandoli ogni 10 minuti per far staccare la pelle su tutti i lati.

INVOLTINI DI PEPERONI CON MIGLIO ED ERBETTE miglio Sciacquiamo accuratamente il miglio con l’aiuto di uno scolapasta a maglia fine sotto l’acqua corrente fino a quando non vedremmo l’acqua pulita. Mettiamo a questo punto il miglio in un pentolino con l’acqua il cui peso dovrà essere il doppio di quello del cereale e lo lasciamo cuocere per il tempo indicato nella confezione, per il mio ci sono voluti circa 15 minuti.

Quando la pelle dei peperoni si sarà arrostita togliamo la teglia dal forno. E qui entra in gioco il consiglio dell’esperta!! Mia madre mi ha suggerito che per far si che la pelle si stacchi via con facilità bisogna riporre i peperoni dentro un sacchetto per gli alimenti cosicché il vapore  del peperone caldo faciliti questo procedimento. Ovviamente questa volta ci ho provato e devo dire che il risultato è stato ottimo!

Oltre alla pelle ovviamente togliamo anche i semi interni e il picciolo, cercando di aprire il peperone a metà perché poi dovremmo usarli per fare gli involtini, quindi non possiamo fare delle strisce troppo sottili.INVOLTINI DI PEPERONI CON MIGLIO ED ERBETTE cipolla datterini ed erbette in padella

Pensiamo ora a preparare il condimento per il miglio. Tagliamo la cipolla e la mettiamo a rosolare con un filo di olio in una padella. Aggiungiamo i pomodorini tagliati in quattro e le nostre erbette aromatiche sminuzzate. Lasciamo insaporire qualche minuto. Nel frattempo anche il nostro miglio sarà pronto, quindi lo andremo ad aggiungere in padella per far insaporire il tutto per pochi minuti.

INVOLTINI DI PEPERONI CON MIGLIO ED ERBETTE peperoni spellatiOra non ci sesta che stendere le nostre strisce di peperoni su un tagliere e adagiare un cucchiaino di ripieno, cercando ci compattarlo un po’ e arrotolare il tutto. Gli involtini possono essere serviti così tiepidi oppure se preferite potete metterli in forno per una decina di minuti, magari sporcando il fondo della teglia con un po’di pomodoro in modo da renderli un piatto caldo e adatto ai primi freddi autunnali!

INVOLTINI DI PEPERONI CON MIGLIO ED ERBETTE piatto finito

Buon appetito

Daniela

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Casarecce integrali con sugo tricolore di pachini, mandorle e pistacchi

Caserecce integrali con sugo tricolore di pomodorini, mandorle e pistacchi piatto finito dettaglio

Questo primo piatto l’ho preparato il sabato a pranzo.. dopo una settimana di astinenza dalla pasta..

E’ una ricetta molto semplice e veloce (come piacciono a me!!) che permette di gustare un pranzo non troppo pensate ma gustoso.

Sulla pasta integrale ci soffermeremo un’altra volta, dal momento che qui non ho usato una pasta biologica come sarebbe meglio fare.. approfitterò però per dare un paio di informazioni sulla frutta secca tratte da www.rimedialnaturale.it , dove potete trovare ulteriori informazioni.

La frutta secca,della tipologia noci, mandorle, nocciole, ecc, è considerata frutta lipidica, cioè ricca di grassi e povera di zuccheri ed è molto calorica (circa 600 calorie per 100g!!). Ma non vi spaventate..Nonostante sia ricca di grassi, solo in piccola percentuale questi sono grassi saturi: la maggior parte dei lipidi totali è rappresentata da acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi (Omega 9 precursore dell’Omega 3 e Omega 6), i quali non solo non danneggiano l’organismo, ma aiutano a combattere il colesterolo. Quindi sono buoni!!! (come potete leggere su www.benessere360.com)

Quindi mangiateli pure, ma con moderazione…

In particolare in questa ricetta ho utilizzato:

  • Mandorle: contengono proteine, acidi grassi monoinsaturi, vitamine (soprattutto B2 e la E) e numerosi sali minerali (manganese, magnesio, calcio, rame, fosforo), sono dunque considerate antiansia, migliorano l’umore, aiutano l’intestino (stipsi) e la concentrazione.
  • Pistacchi: ricchi di vitamine del gruppo A e B, proteine, omega 6 e sali minerali, aiutano contro l’artrite, il diabete e le affezioni della pelle.

Ottimi!!!

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INGREDIENTI (per 2 persone)

  • 180/200 gr di pasta
  • pomodori pachini
  • mandrole
  • pistacchi (io avevo la granella e mi è piaciuta la diversa consistenza tra pezzi piccoli e pezzi grandi delle mandorle, ma potete prendere anche i pistacchi interi)
  • scalogno
  • olio evo
  • sale
  • pepe
  • noce moscata

Versiamoci un bicchiere di vino per fare un aperitivo cucinando, mettiamo una bella canzoncina allegra da sabato (io ho scelto “One way or another” di Blondie) e cantando/ballando in pigiama cominciamo!!!!

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PROCEDIMENTO

Per prima cosa potete mettere a bollire l’acqua per la pasta perchè più o meno ci si rientra con la cottura del sugo. Poi fate il solito trito di scalogno e pomodori a pezzettini e li mettete ad ammorbidire in una padella con un pò d’olio. Quando avranno raggiunto la consistenza desiderata, aggiungete sale, pepe, noce moscata e la frutta secca (una manciata per tipo) per gli ultimi 2 minuti di cottura.

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Appena pronta la pasta scolatela e buttatela nella padella del sugo.. e il pranzo è fatto!!!

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Alla prossima!!!

Monica

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