Ciambella con crema alla nocciola

Un classico della pasticceria da forno…è stata da sempre la quotidiana merenda delle quattro a casa della nonna (almeno la mia), accompagnata da un bel bicchierone di latte freddo! Se al tempo mia nonna la comprasse o la facesse in casa per i suoi nipoti, non me lo ricordo proprio… ma la ciambella con la crema di nocciola coperta di zuccherini colorati  è stata per tanti anni la tradizionale genuina merenda pomeridiana, prima che entrassero in commercio le mille merendine industriali! E con Harvest Moon di Neil Young iniziamo la preparazione (cliccate qua per il testo)

INGREDIENTI

• 3 Uova
• Zucchero 85 gr
• Burro fuso 85 gr
• Farina 275 gr
• 1 scorza di limone
• Lievito per dolci 8 gr
• Crema di nocciola biologica

PREPARAZIONE

Prepariamo la fontanella con il buco al centro dove mettiamo le 2 uova e il burro fuso. Con l’aiuto di una forchetta, amalgamiamo gli ingredienti liquidi, incorporando a mano a mano la farina. Aggiungiamo poi lo zucchero, il lievito e la scorza di limone grattugiato iniziando ad impastare con le mani fino ad ottenere una massa morbida ed elastica.

Prendiamo un foglio di carta da forno e stendiamo la pasta con il mattarello, o se preferite con le mani, lasciando l’impasto alto circa 1-1,5 cm. Spalmiamo la crema alla nocciola e pieghiamo l’impasto dandogli una forma più o meno rettangolare. Sbattiamo l’uovo rimasto e lo cospargiamo sulla del ciambellone per dargli un colorito dorato a fine cottura, aggiungendo gli zuccherini colorati.

Inforniamo a 180 gradi per circa 30 minuti.

Buona Merenda

Margherita

Pasta asparagi e salmone

Un paio di settimane fa si parlava di indian summer qua a Londra, tante previsioni, articoli di giornali e servizi in TV, ma dell’estate neanche l’ombra. Sono invece diversi giorni che questo tempo balordo ci stupisce con delle splendide giornate di sole…e questa città sotto queste vesti, non riuscite altro che amarla!!!

Perdonate la contorta associazione di idee, ma pensando al clima, alla natura e a proposito del salmone, uno degli ingredienti di oggi, mi è venuto in mente il film Salmon fishing in the Yemen con Ewan McGregor, guardatelo se vi capita…

E sulle note di Urlando contro il cielo di Ligabue si comincia….ecco il testo ovviamente…

INGREDIENTI

• Pasta 200gr
• Salmone affumicato 150 gr
• Asparagi 100gr
• Lemongrass (citronella)
• Scalogno 1
• Panna acida 2 cucchiai

PREPARAZIONE

Lessiamo gli asparagi per circa 10 minuti. Nel frattempo facciamo un soffritto di olio evo, scalogno e lemongrass. Non fatevi ingannare dal nome, la citronella è una pianta commestibile con uno spiccato aroma di limone.
Aggiungiamo gli asparagi e dopo pochi minuti il salmone affumicato che avrà solo bisogno di essere scottato velocemente. Come ultimo ingrediente del nostro sugo per la pasta mettiamo la panna acida e lasciamo sul fuoco il tempo necessario che si amalgami con il resto.

Cuciniamo la pasta in abbondante acqua salata, e raggiunta una cottura al dente, ripassiamo in padella a fuoco alto.

Buon Pranzo

Margherita

Orecchiette senza glutine con pesce spada, zucchine e granella di mandorle

Oggi vi racconto un piatto semplice nella preparazione, ma allo stesso tempo dal gusto molto delicato e piacevole.

Negli ultimi mesi sono cambiati i miei ritmi di lavoro, sono più frenetici, spesso mi preparo la cosiddetta goluppetta o come dicono i milanesi la schiscetta da portare in studio! Devo ammettere che amo prendermi i miei tempi durante la giornata, tempi per riflettere, per vivere pienamente ciò che sto facendo senza avere l’ansia degli appuntamenti e degli orari, e ovviamente tempo per cucinare e creare con il cibo, e questi ritmi di lavoro più serrati mi si addicono poco.

Quello di oggi è un piatto inventato sul momento, una di quelle volte in cui apro il frigo alle 13.00 e dico “e ora che cosa preparo?” . Ho poco tempo perchè dopo un’ora devo già uscire per andare al lavoro e quindi devo improvvisare .. E allora con lo sportello del frigo aperto scorro con gli occhi i ripiani e decido: primo ripiano prendo una fetta di pesce spada (pensando “che brava che sono stata a comprarlo ieri al mercato!”) poi scorro giù … secondo e terzo niente … e arrivo al cassetto delle verdure, apro e ci sono ad aspettarmi delle belle zucchine.. direi perfetto! Ma mi manca ancora qualcosa per guarnire il piatto, qualcosa di croccante… e allora le mandorle sono perfette con quel gusto dolce e delicato che si abbina perfettamente agli altri due ingredienti. E allora accendo la musica, mi metto ai fornelli e mi rilasso nel mio piccolo angolo di paradiso…  e anche per oggi riuscirò ad arrivare abbastanza puntuale al lavoro!!;-)

Il brano di oggi è  Impressioni di Settembre di Franco Battiato, tanto per rimanere in tema con il mese, e qui trovate il  testo.

Ingredienti per 2 persone:

180 gr di orecchiette rustiche senza glutine Farabella (pasta fresca stabilizzata)

150 gr di trancio di pesce spada (consiglio di fare sempre attenzione alla provenienza!)

2 zucchine bio

una manciata di mandorle

sale rosa, pepe, olio evo

Procedimento:

Lavate e tagliate a cubetti le zucchine. Mettetele quindi a rosolare con un filo di olio. Saltatele velocemente, dovranno rimanere croccanti.

Nel frattempo eliminate la pelle dal trancio di spada e fate una dadolata della stessa grandezza delle zucchine. Unitela alle zucchine in padella. Salate e pepate.

Se utilizzate come me delle mandorle non spellate, procedete sbollentandole 2 minuti. le scolate ed eliminate manualmente la pelle. Fatele tostare in padella e poi riducetele a granella con il robot.

Scolate le orecchiette al dente e fatele saltare in padella con un cucchiaio di acqua di cottura. In ultimo aggiungete la granella e un filo di olio a crudo.

Buon appetito! 

Daniela

Con questa ricetta partecipiamo anche al Gluten Free (Fri)Day!

 

Trofie al pesto di pistacchio e ragù bianco

Il periodo estivo si è appena concluso eppure le vacanze sembrano un ricordo già sbiadito…Non siate nostalgici, settembre con i suoi colori caldi vi regalerà un po’ di poesia ed ispirerà le vostre ricette;) Per celebrare l’inizio di questo mese simbolo del cambiamento e cospargere un po’ di allegria qua e là, direi di sintonizzarci sulle note di September dei Earth Wind & Fire. Un pezzo disco r&b che ha fatto da colonna sonora a vari telefilm, film, pubblicità, grazie al suo ritmo travolgente:) Il testo è qui!

INGREDIENTI x3 persone

• 300 g di trofie
• 200 g pesto pistacchio in barattolo
• 40 g di pistacchi interi non salati
• 100 g carne macinata vitello
• 40 g feta
• 20 g parmigiano reggiano
• 1 scalogno
• 1/2 bicchiere di vino bianco
• olio evo qb
• sale qb

PROCEDIMENTO

Soffriggere in una padella antiaderente lo scalogno tritato, aggiungere poi la carne macinata e cuocere mescolando con un cucchiaio di legno. Alzare la fiamma e sfumare con il vino bianco.

Mentre la pasta cuoce in acqua bollente, tritare i pistacchi, grattare la feta ed il parmigiano.

 

Unire al ragù bianco la granella di pistacchi e successivamente il pesto, che andrà diluito con 2 tazzine di acqua di cottura della pasta.

Scolare le trofie al dente e tuffarle nel condimento insieme  ad una spolverata di feta e parmigiano!

Ed ora mangiate e sorridete!

Chiara

Pollo al forno con bacon e patate

E’ uno di quei giorni che non vorresti altro che premere il tasto rewind e ricominciare da capo, fino a che la giornata appena finita non prenda la direzione voluta. Ma visto che non siamo in un film e questa è la vita reale si va avanti!!!!

E per la cena di oggi…. pollo al forno con bacon, patate e scalogno.  Oggi infrango le regole… ed invece di una canzone, voglio condividere con voi una parte del monologo di Roberto Benigni sulla Felicità tratto da “I dieci comandamenti” con le musiche di Paolo Buonvino.

Siate felici! E se qualche volta la felicità si scorda di voi, voi non vi scordate della felicità

INGREDIENTI

• Petto di pollo 2
• Bacon  affumicato 5 fette
• Patate 3
• Scalogno 1
• Olio extra vergine di oliva q.b.
• Sale q.b.
• Pepe q.b.

PREPARAZIONE

Peliamo le patate e tagliamole a pezzettini. Arrotoliamo il bacon affumicato attorno al petto di pollo; il bacon rimanente lo tagliamo e lo aggiungiamo alle patate insieme allo scalogno. Mettiamo tutto in una pirofila, condiamo con sale, pepe e olio e cuciniamo in forno a 180° per circa un’ora. Se le patate non sono pronte levate dal forno il pollo e terminate la cottura.

 

Buon Appetito

Margherita

Zigrinate paglia e fieno al limone e gamberi

Una settimana esatta dalla fine delle mie vacanze nelle Marche…devo dire che una bella scorpacciata di cibo, sole, mare e vallate me la sono proprio fatta.

E ovviamente non mi sono fatta sfuggire un bel pranzo in amicizia a base di prodotti tipici genuini e locali.

La ricetta che oggi presentiamo parte proprio dalla voglia di condividere una bella giornata insieme agli amici di sempre e dell’ottimo cibo.

Illuminazione: una bel piatto di Zigrinate paglia e fieno della Luciana Mosconi con gamberi profumate al limone.

E con questa ricettina fresca ed estiva ci gasiamo con i Clash e la loro Rock the Casbah e via ai preparativi.

But as the wind changed direction 
The temple band took five 
The crowd caught a wiff 
Of that crazy Casbah jive (testo)

Ingredienti per 2 persone:

• 4 nidi di Zigrinate paglia e fieno Luciana Mosconi (2 bianche e 2 verdi)
• 150 gr di gamberi sgusciati e puliti
• 1 confezione di panna di soia
• succo di 1 limone
• scorza grattugiata di mezzo limone
• pepe nero macinato e sale rosa
• 1 cucchiaio di olio evo

Procedimento:

Cuciniamo i gamberi e li saliamo. Nel frattempo grattugiamo la scorza del limone e spremiamo il succo. In una ciotola uniamo la panna, il succo e la scorza del limone, i gamberi, il pepe, l’olio e mantechiamo bene. Scoliamo la pasta e la uniamo al condimento avendo cura di amalgamare bene il tutto. La pasta dovrà risultare cremosa quindi se vedete che le vostre zigrinate assorbono tutto il condimento potete aggiungere ancora un po’ di panna.

Servire e mangiare subito!

Buon appetito!

Alessia&Daniela

 

Semifreddo ai Ferrero Rocher

In mancanza di una gelatiera per una versione artigianale del gelato e per sopperire alla voglia di qualcosa di dolce, paragonabile ad un gelato per la sua temperatura, ma nè per ingredienti nè per preparazione, oggi si prepara un semifreddo ai ferrero rocher. E con le note di La storia siamo noi di Francesco De Gregori (testo) , si comincia!!!

INGREDIENTI

Per il semifreddo

• Uova 3
• Zucchero 6 cucchiai
• Panna 375 ml
• Ferrero Rocher 12

Per lo squaglio al cioccolato

• Tavoletta di cioccolato fondente
• Latte q.b.

PREPARAZIONE

Separiamo la chiara delle uova dagli albumi e con l’aiuto di una frusta elettrica, li sbattiamo insieme allo zucchero per circa 10 minuti. In un altro contenitore montiamo la panna. Tagliamo a pezzettini i Ferrero Rocher.

A questo punto siamo pronti per unire la panna alle uova, mescolando dal basso verso l’alto; aggiungiamo alla fine i cioccolatini ed amalgamiamo il tutto.

Rivestiamo una teglia da plum cake con la pellicola o la carta argentata e mettiamo in freezer. Il semifreddo sarà pronto per essere servito il giorno successivo.

Tiratelo fuori dal freezer una decina di minuti prima…il tempo di preparare uno squaglio di cioccolata fondente per accompagnare il semifreddo.

Buon Appetito

Margherita