Gamberi stile tandoori al forno

Mi sento ispirata dall’India in questo periodo, chissà perchè!?

Forse riuscirò a realizzare uno dei miei 101 desideri?! 😉

Ma andiamo con ordine perchè immagino che non tutti sappiano di che cosa stia parlando!

Ascoltando il giovedì  Il volo del mattino di Fabio Volo ho avuto modo di conoscere lo scrittore Igor Sibaldi, studioso di teologia e di storia delle religioni, che offre modalità di riflessione per lavorare dentro di noi: modalità antiche di autoanalisi per scavare all’interno del Sè più profondo.

Sto sperimentando quello che viene chiamato l’esercizio dei 101 desideri. “Il desiderio è rivoluzionario”, come dice Sibaldi:

“Ogni desiderio che noi riusciamo ad esprimere è una sorta di premonizione: non si tratta cioè del frutto della nostra fantasia, ma di un improvviso estendersi della nostra percezione, fino a cogliere nel futuro una qualche occasione che sta venendo proprio verso di noi e che può servire al proprio sviluppo interiore. E ciò che chiamiamo “desiderare”  in realtà è il modo in cui questa nostra percezione più estesa cerca di annunciare alla nostra razionalità quelle occasioni che ha intravisto nell’avvenire, e di convincerla a non opporre resistenza e a non distrarsi, quando quelle occasioni arriveranno bensì a farsi avanti e ad afferrarle”.

Detto in poche parole “Aprirsi a sé stessi e dare voce al proprio sentire”. Ci sono tanti modi per farlo e a prescindere dalla tecnica di Sibaldi o dalle modalità personali o dalla integrazione di più strade,  è una pratica quotidiana che arricchisce  e da senso alla vita.

Ritornando alla mia desiderata India, oggi voglio riempire la mia cucina del profumo di spezie che insaporiscono la marinata dei gamberi: curcuma, gran masala, paprika e zenzero.

 

Mi faccio accompagnare dalla musica del maestro Franco Battiato che tanto esprime di mistico e spirituale nelle sue canzoni, e allora oggi ascoltiamo E ti vengo a cercare, e qui trovate il Testo della canzone.

Ingredienti:

500 gr gamberi

succo di mezzo limone

150 gr di yogurt bianco magro senza lattosio

zenzero fresco grattugiato

1 spicchio di aglio tritato e privato dell’anima interna

2 cucchiaini di curcuma

2 cucchiaini di paprika piccante

1 cucchiaino di gram masala indiano

Per completare il piatto potete utilizzare del riso basmati e della verdura cruda per rinfrescare la bocca dalle spezie.

Preparazione: 

Sgusciate i gamberi ed eliminate il budellino aiutandovi con uno stuzzicadente.

Preparate la marinatura unendo allo yogurt le spezie una alla volta e mescolando bene ad ogni aggiunta.

Mettete i gamberi a marinare con questa salsa per 1 ora in frigo, tenendo a parte un po’ della salsa che vi servirà per spennellare i gamberi durante la cottura.

Infornate quindi i gamberi a 180°: dopo 5 minuti girateli e spennellateli con la marinata per non farli seccare.

Saranno cotti quando diventano rosati. Servite caldi accompagnati con una ciotolina di basmati o della verdura fresca.

Buon appetito!

Daniela

Con questa ricetta partecipo anche al 100% GFFD 

Zigrinate paglia e fieno al limone e gamberi

Una settimana esatta dalla fine delle mie vacanze nelle Marche…devo dire che una bella scorpacciata di cibo, sole, mare e vallate me la sono proprio fatta.

E ovviamente non mi sono fatta sfuggire un bel pranzo in amicizia a base di prodotti tipici genuini e locali.

La ricetta che oggi presentiamo parte proprio dalla voglia di condividere una bella giornata insieme agli amici di sempre e dell’ottimo cibo.

Illuminazione: una bel piatto di Zigrinate paglia e fieno della Luciana Mosconi con gamberi profumate al limone.

E con questa ricettina fresca ed estiva ci gasiamo con i Clash e la loro Rock the Casbah e via ai preparativi.

But as the wind changed direction 
The temple band took five 
The crowd caught a wiff 
Of that crazy Casbah jive (testo)

Ingredienti per 2 persone:

• 4 nidi di Zigrinate paglia e fieno Luciana Mosconi (2 bianche e 2 verdi)
• 150 gr di gamberi sgusciati e puliti
• 1 confezione di panna di soia
• succo di 1 limone
• scorza grattugiata di mezzo limone
• pepe nero macinato e sale rosa
• 1 cucchiaio di olio evo

Procedimento:

Cuciniamo i gamberi e li saliamo. Nel frattempo grattugiamo la scorza del limone e spremiamo il succo. In una ciotola uniamo la panna, il succo e la scorza del limone, i gamberi, il pepe, l’olio e mantechiamo bene. Scoliamo la pasta e la uniamo al condimento avendo cura di amalgamare bene il tutto. La pasta dovrà risultare cremosa quindi se vedete che le vostre zigrinate assorbono tutto il condimento potete aggiungere ancora un po’ di panna.

Servire e mangiare subito!

Buon appetito!

Alessia&Daniela

 

Gamberi alla piastra al limone e avocado

Cari Pentagrammati, sono giorni di concitazione e cambiamenti…positivi tanti, un po ansiolitici per fortuna pochi. Dicono che la vita sia così, alti e bassi e il bravo marinaio è quello che proprio con il vento a sfavore riesce a navigare il suo mare…e navighiamo allora…

Una delle belle novità è che tra qualche settimana vedrete una cucina nuova…una casa nuova in un posto ancora più carino tutta per me, più o meno! 😉

E allora per chi non ha tempo come me, per un pranzo o una cena super veloce ho pensato a questi gamberi scottati accompagnati da avocado e una salsina al limone.

Inebriamoci di limone e ritorniamo in pieno anni 90 con Lemon tree dei Fool’s Garden.

Yesterday you told me 'bout the blue blue sky 
And all that I can see is just another lemon-tree (testo)

Ingredienti: 

• 200 gr gamberi sgusciati
• un limone
• un avocado
• una manciata di rucola
• prezzemolo

Preparazione:

Per prima cosa sciacquare i gamberi sotto acqua fresca e asciugarli.

Marinare i gamberi in una ciotolina con limone, olio e sale.

Scaldare in una padella antiaderente un filo d’olio e adagiare i gamberi fino a completa cottura (vedrete che si creerà una crosticina).

Nel frattempo aprire l’avocado e fatelo diventare una cremina. Allo stesso modo spremete il succo di un limone aggiungete olio quanto basta e una manciata di sale.

Una volta che i gamberi sono cotti, adagiate la rucola nel piatto, mettete sopra una cucchiaiata di crema di avocado e i gamberi scottati. Cospargete il tutto con la salsa al limone e il gioco è fatto!

Buon appetito!

Alessia#11

 

 

Fettuccine con asparagi e gamberi

Indecisi tra mare e campagna? Quante volte ci possa essere capitato di dover prendere una scelta del genere (ah ovviamente mi auguro che le nostre scelte siano sempre così facili da fare solo ed esclusivamente con spensieratezza)…

Personalmente io non ho mezzo dubbio quando si tratta di vacanze o stile di vita…ad oggi dopo 31 anni suonati sceglierei ancora mare, mare e sempre mare.

Bene…oggi non sapevamo deciderci su cosa cucinare e abbiamo pensato di combinare mare, campagna e primavera in un unico piatto dai colori unici: si tratta delle Fettuccine Luciana Mosconi con asparagi e gamberi…oggettivamente abbiamo accontentato tutti!

Degli asparagi abbiamo già ampiamente trattato nelle nostre ricette precedenti…in quanto pianta assolutamente di stagione e molto salutare, ma con occhio di riguardo per coloro che hanno problemi renali.

Anche in questo caso per la realizzazione del piatto ci siamo rivolte con fiducia alla pasta Luciana Mosconi…da “ortolane” in erba (per chi non lo sapesse abbiamo una nuova rubrica chiamata Orto and the City in cui raccontiamo cosa occorre per realizzare un orto in balcone, insomma un orto in pieno centro città) la nostra attenzione primaria è sulla cura e la qualità delle materie prime utilizzate per la nostra alimentazione…

A tal proposito nel 2012, l’impresa marchigiana ha stretto un accordo con il Ministero dell’Ambiente per il calcolo della Carbon Footprint e le relative misure di compensazioni per le emissioni…Questo si traduce in poche emissioni compensate tra l’altro con l’acquisto di crediti di carbonio per la riforestazione in Zimbabwe…

Ed in controtendenza rispetto ai “classici tagli” che stiamo verificando nelle aziende italiane, Luciana Mosconi ha investito in nuove tecnologie di produzione in sostenibilità con l’ambiente…e i benefici non sono stati solo ambientali, ma soprattutto economici…

Che possa essere preso come esempio da tanti altri operatori economici locali? Noi ce lo auguriamo!

Per il momento non possiamo che passare al momento canzone del giorno…Oggi ci facciamo trasportare dal ritmo incalzante di Mannarino, vedrete che non riuscirete a non accennare qualche saltello e passo in punta di piedi ancheggiando un po’ sulle note di Scetato vajò. Vi lascio il testo qui.

Ingredienti per 2 persone:

• 4 nidi di Fettuccine Luciana Mosconi 
• 150 gr asparagi verdi
• 100 gr gamberi sgusciati e puliti
• 1 cipollotto fresco
• sale rosa e pepe nero da macinare
• olio evo

Procedimento:

Tritiamo finemente il cipollotto e lo facciamo rosolare con un filo di olio. Nel frattempo laviamo gli asparagi ed eliminiamo la parte più legnosa. Li tagliamo a pezzi e li aggiungiamo al cipollotto in padella, un una macinata di sale rosa e di pepe. Sfumiamo con mezzo mestolo di acqua di cottura della pasta. Dopo qualche minuto aggiungiamo i gamberi facendo saltare tutto a fiamma vivace. Scoliamo al dente le fettuccine e le facciamo risottare in padella amalgamando sempre con l’acqua di cottura della pasta.

Servite le fettuccine con un filo di olio evo a crudo e..

 

Buon Appetito!

Daniela&Alessia

Tagliatelle alla paprika senza glutine con gamberi e salvia

Siamo arrivati al terzo appuntamento con il marchio Schar di prodotti senza glutine. Dopo aver cucinato la Torta Margherita con il preparato appositamente miscelato dalla ditta, le Crescentine alle olive taggiasche con il mix B di farine, oggi mi accingo a raccontarvi la ricetta che ho utilizzato per preparare il pranzo di oggi: le tagliatelle all’uovo aromatizzate alla paprika e condite con gamberi e salvia.

 L’azienda Schar nasce nel 1922 da un progetto comune del Dottor A. Schär, medico condotto di Innsbruck, e dell’imprenditore bolzanino Untertrifaller. Grazie alla specializzazione nella produzione di alimenti senza glutine, in pochi decenni l’azienda ottiene la leadership del mercato. Si avvicina sempre di più l’obiettivo di Dr. Schär: essere il maggiore specialista in Europa e in America nel campo dei prodotti per esigenze nutrizionali specifiche e nel 1981 ha inizio una stretta collaborazione con medici e associazioni di celiaci e quel primo assortimento si trasforma in una linea completa di prodotti senza glutine. Grazie al successo ottenuto nel segmento di mercato dei prodotti senza glutine, Dr. Schär può evolversi in un gruppo di rilevanza internazionale con stabilimenti produttivi e marchi registrati in numerosi paesi.

Ma torniamo ora alla nostra preparazione di oggi che è davvero semplice. Ora che ho appreso le giuste dosi per preparare la pasta fresca fatta in casa devo dire che il risultato è sempre ottimo e non mi ferma più nessuno. E poi l’ultima novità in cucina è il neo arrivato Kenwood che d’ora in avanti sarà mio fedele aiuto cuoco!

Ho messo nell’impasto delle tagliatelle la paprika in modo da dare un sapore più deciso e particolare alla sfoglia. La paprika (peperone) è una spezia che si ottiene dalla macinazione del peperoncino, fatto seccare e privato della parte bianca interna. Il peperoncino, che appartiene alla famiglia delle Solanaceae, ed è stato introdotto in Europa dagli ungheresi, che a loro volta lo importarono dai Turchi, che a loro volta lo avevano preso in India. La pianta però sarebbe di origine americana, sia centro, che nord e sud America. Era già nota agli indiani pellerossa (fonte cure-naturali.it).

La paprika ha proprietà toniche, aiuta la digestione e rinforza l’apparato circolatorio ed è antisettica.

Contiene numerose vitamine e sali minerali: vitamina E, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina K, betacarotene, calcio, ferro, fosforo, magnesio, manganese, potassio, selenio, sodio. magnesio e fosforo. Pensate che i Turchi la utilizzavano come medicina viste le sue proprietà.

Wonderwall degli Oasis è il brano che ho voglia di sentire oggi: letteralmente il Muro delle meraviglie.. un titolo pieno di speranza! Ecco il link al testo della canzone.

I said maybe
You’re gonna be the one who saves me ?
And after all
You’re my wonderwall

Ingredienti per 2 persone:

230 gr di farina senza glutine per pasta fresca Schaer

2 uova

2 albumi

paprika forte

gamberi puliti e sgusciati

4 foglie grandi di salvia

1/2 bicchierino di Ballantains o brandy per sfumare i gamberi

Preparazione:

Questa volta preparo l’impasto con l’aiuto del mio nuovo kenwood… fantastico!

Mettiamo nella planetaria la farina e le uova con gli albumi e cominciare ad impastare. Aggiungere 3 cucchiaini di paprika forte e quando anche questa di sarà ben amalgamata ci spostiamo nel piano di lavoro e continuiamo ad impastare a mano.

 

Stendiamo la sfoglia abbastanza fina, la arrotoliamo e tagliamo le tagliatelle della larghezza che preferiamo, anche se consiglio di non farle troppo piccole per non rischiare che si spezzino. Le lasciamo asciugare aperte qualche minuto.

  

Nel frattempo puliamo i gamberi e li scottiamo in una padella con un filo di olio. Sfumiamo con il Ballantains o il brandy o un buon vino bianco per esaltare il sapore dei gamberi. Aggiungiamo la salvia tritata e ancora un po’ di paprika. Scoliamo le tagliatelle e le facciamo insaporire in padella aggiungendo anche dell’acqua di cottura per dare la giusta viscosità alla pasta.

Buon appetito!

Daniela

 

Cocktail di gamberi con salsa all’avocado

Oggi ho voglia di preparare una tapas per l’aperitivo, un antipasto fresco ma decisamente più leggero e salutare rispetto al solito cocktail di gamberi preparato con maionese e ketchup. La salsa è preparata con l’avocado, e allora vediamo un po’ perchè ho scelto proprio questo frutto!

Le principali proprietà benefiche dell’avocado sono dovute al fatto che esso è ricco di acido grasso linoleico e omega 3: i cosiddetti “grassi buoni”, che riescono ad inibire la produzione di colesterolo. L’avocado è ricco anche di antiossidanti, che riescono a contrastare l’azione dei radicali liberi e a rallentare l’invecchiamento cellulare. Fra gli antiossidanti, di cui è ricco questo frutto, citiamo specialmente la vitamina A e la vitamina E. Queste agiscono nel riuscire a donare alla pelle una certa elasticità.

Per la loro presenza, l’avocado rientra fra gli alimenti antitumorali per eccellenza. Grazie all’avocado si può contrastare la depressione e si può esercitare un’azione di prevenzione nei confronti del morbo di Alzheimer.

Infine è ricco di vitamina D che aiuta ad assorbire il calcio e il fosforo, agendo contro l’osteoporosi e l’artrosi.

Oggi un brano di gruppo che mi piace tantissimo: Pearl Jam con Given to fly… il testo è assolutamente da seguire!

Ingredienti:

1 avocado maturo

1 hg gamberi

1/2 cucchiaio olio evo

1 cucchiaio succo di limone

zenzero

peperoncino grattugiato

sale e pepe

Per prima cosa pulite i gamberi e privateli del budellino interno. Cuoceteli al vapore per 5 minuti.

Nel frattempo tagliate a metà l’avocato e privatelo del seme. Con un cucchiaio prendete la polpa e riponetela in una ciotola. Aggiungete l’olio, il limone, una grattugiata di zenzero fresco, il peperoncino grattugiato, una macinata di sale e di pepe nero. Mescolate il tutto formando una crema. Servite la crema di avocado con i gamberi.

        

Buon aperitivo!!

Daniela

Riso Long&Wild con crema di cime di rapa e gamberi

Finalmente oggi torno a sorridere e creare!

Sono stati giorni un po’ duri per me… mentalmente e fisicamente e poi con questo Gennaio che non voleva finire mai!

La proposta di oggi è di un riso particolare, che unisce l’Oriente e l’Occidente, condito con dei gamberi scottati con un po’ di olio e una crema di cime di rapa molto naturale. Il gusto non è alterato da condimenti troppo forti, ho scelto di armonizzare gli ingredienti lasciandoli nella loro semplicità.

E queste sono le parole della canzone che ascolteremo oggi … Bruce Springsteen in Born to run

Someday girl I don’t know when we’re gonna get to that place
Where we really want to go and we’ll walk in the sun
But till then tramps like us baby we were born to run

Ingredienti per 2 persone:

160 gr riso Long&Wild (Fior Fiore Coop)

100 gr. cime di rapa

15 gamberi

olio evo

sale e pepe

vino bianco

Pulite e lavate le cime di rapa e mettetele a lessare per 5 minuti.

Nella stessa acqua di cottura fate cuocere il riso per 12 minuti.

Nel frattempo frullate le cime di rapa con il mixer ad immersione aggiungendo un pizzico di sale e mezzo cucchiaio di olio evo.

Sgusciate i gamberi, tenendone un paio interi per guarnire il piatto. Scottateli in una padella sfumandoli con il vino bianco. Aggiungete una macinata di pepe nero.

Scolate il riso ed aggiungetelo ai gamberi per farlo insaporire.

Impiattate il riso aiutandovi con un coppapasta e servite con la salsa e i gamberi interi per guarnizione.

 

Buon appetito!

Daniela

Insalata di mare

Oggi mi va di preparare un piatto fresco e leggero per questa cena di fine anno… un anno difficile e importante, un anno pieno di difficoltà, di sfide e anche di vittorie. Un anno per certi versi da dimenticare, per altri versi un anno di cambiamento profondo dal quale iniziare per una nuova avventura!

L’unica cosa che mi sento dirvi è Tanti auguri… auguro di poter vivere al meglio le sfide di ogni giorno, perchè non possiamo controllare ciò che ci accade, ma possiamo sicuramente cercare di vivere al meglio ogni momento!

La canzone che ascoltiamo oggi è un brano dei Radiohead All I Need, buon ascolto e buona lettura!

Ingredienti:

1 kg seppie

500 gr gamberi

1 patata

olive nere

una costa di sedano

prezzemolo

olio evo sale e limone

Per prima cosa puliamo e laviamo le seppie e le mettiamo a lessare in acqua bollente per 30 minuti.

Nel frattempo puliamo i gamberi, sgusciandoli e avendo cura di togliere il budello interno. Li cuciniamo al vapore per 5-10 minuti a seconda della grandezza.

Nel frattempo in un’altra pentola lessiamo la patata tagliata a cubetti. Quando la seppia sarà pronta andrà tagliata a fettine molto sottili. Riponiamo in una ciotola la seppia e i gamberi e uniamo il succo di un limone e un po’ di olio. Mescoliamo bene. Continuiamo lavando il sedano e il prezzemolo.  Il sedano andrà tagliato a pezzetti piccoli e il prezzemolo tritato. Uniamo quindi al pesce le patate, il sedano, le olive e il prezzemolo. Aggiungiamo una macinata di sale e mescoliamo bene.

L’insalata di mare è pronta per essere gustata!

Buon appetito

Daniela